Oggi
Mandanici con la visita dell'illustre mecenate Antonio Presti ha vissuto una
giornata culturale davvero entusiasmante.
Antonio Presti
é ormai conosciuto in tutto il mondo per le sue opere artistiche nonché come
presidente della fondazione Fiumara d'arte, é stato capace di fare uscire
dall'anonimato paesi abbandonati ad una fine ingloriosa. Le sue opere
artistiche a cielo aperto hanno fatto e continuano a fare discutere ma sono
apprezzate a livello planetario.
Antonio Presti
non era solo, era accompagnato dal famoso fotografo, giornalista,
filantropo, idealista, architetto franco-iraniano Reza Deghati del National
Geographic. Reza in questi ultimi trenta anni ha raccontato la storia
contemporanea attraverso le immagini convinto com'é che la fotografia possa
contribuire a cambiare la mentalità della gente, mentre noi ci auguriamo
molto più modestamente che un suo scatto possa dare l'incipit per una nuova
vitalità turistica nel nostro paese.
L'incontro di
Mandanici é stato realizzato dall'Amministrazione del sindaco Armando Carpo
in collaborazione con il dott. Giuseppe Mento, neurologo del policlinico
universitario di Messina, cittadino onorario di Mandanici, all'interno dell'
osservatorio di antropologia cognitiva Archetipi e territori il cui progetto
a Mandanici ha trovato casa ormai da diversi anni.
Sono stati
ricevuti dal sindaco Armando Carpo sul sagrato della chiesa madre e poi lo
stesso sindaco facendo da cicerone ha accompagnato i graditi e illustri
ospiti nella visita ai monumenti storici ed al paese stesso.
Per Mandanici é
certamente una giornata felice e storica che resterà indelebile per sempre
grazie anche agli scatti di Reza Deghati sulle orme di suoi illustri
predecessori tedeschi che negli anni '30 del secolo appena passato hanno
immortalato Mandanici nella sua quotidianità.