Santo
Varini classe 1924, ancora arzillo vecchietto, è convolato a nozze con Ipotova Zinaida classe 1947, cittadina russa. Il matrimonio è stato
celebrato col rito civile dal Sindaco di Mandanici Armando Carpo nella sede
municipale.
In molti
ritengono che si tratti del solito matrimonio di convenienza o di comodo.
Forse si, ma non si capisce, ammesso che così fosse, chi dei due ne ha
tratto maggior vantaggio da questa unione. Una cosa comunque è certa, non
siamo in presenza della circonvenzione d'incapace di cui all'art.643 C.P.
stante la lucidità mentale dello sposo ancora in grado d'intendere e volere.
Volendo
continuare a vivere a Mandanici, mentre i due figli, per motivi di lavoro e
di famiglia, si trovano a migliaia di chilometri, Santo Varini ha ritenuto
opportuno trascorrere gli ultimi anni della sua vita accudito dalla sua
nuova compagna per scacciare quella maledetta malattia che è la solitudine.
E' vero che
molte badanti extracomunitarie, e non, hanno trovato la soluzione per
risolvere i loro problemi economici sposando persone anziane per potere
usufruire della eventuale reversibilità, ma non sembra questo il caso. La
nuova legge mette dei paletti stabilendo che nell'eventualità che tra gli
sposi vi sia una differenza di età di venti o più anni (ed è il nostro caso)
per usufruire dell'intero importo della reversibilità bisogna essere sposati
da almeno dieci anni altrimenti la stessa sarà ridotta di un dieci per cento
per ogni anno mancante per arrivare a dieci. Ma questi sono puri calcoli
economici che sembra non trovino motivazione in questo matrimonio appena
celebrato. Non ci sarà amore,ma riconoscenza reciproca sicuramente si.
Come si usa
dire in questi casi AUGURI AGLI SPOSI