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1 maggio 2010

Giù le mani dall'acqua.

Ingrandimento immagineIn un clima disteso d'altri tempi il Consiglio Comunale di Mandanici,convocato dal Presidente Avv. Annita Misiti e con l'assistenza del Segretario Comunale dott. Scattareggia, ha ribadito con forza il suo no secco alla privatizzazione dell'acqua ritenendola bene primario per le necessità umane a prescindere dalle singole potenzialità economiche. Il tutto in sintonia con l'Onu secondo la quale l'acqua è un bene vitale per l'umanità. Anche la Regione Sicilia,in zona cesarini, è riuscita a modificare il proprio Statuto dichiarando l'acqua e la sua gestione "bene e servizio pubblico privo di rilevanza economica". Anche il Governo nazionale ultimamente ha abrogato l'art.148 del Dlgs 152/2006 con il quale era stata prevista l'istituzione degli Ato idrici. Per questo motivo il Consiglio comunale di Mandanici in sintonia con altri 143 comuni siciliani ha inserito nello Statuto comunale un nuovo articolo che testualmente recita:

"Il Comune di Mandanici riconosce il diritto umano all'acqua, ossia l'accesso all'acqua come diritto umano universale, indivisibile, inalienabile e lo status dell'acqua come bene comune pubblico. Conferma il principio che tutte le acque superficiali e sotterranee, anche se non estratte dal sottosuolo, sono pubbliche e costituiscono una risorsa da utilizzare secondo criteri di solidarietà. Statuisce il principio che in ambiente pubblico devono essere mantenute la proprietà delle reti e la gestione del servizio idrico integrato. Riconosce al servizio idrico integrato lo status di servizio pubblico locale privo di rilevanza economica,la cui gestione va attuata secondo gli artt.31 e 114 del Decreto Legislativo n. 267/200, in quanto servizio pubblico essenziale per garantire il diritto universale all'acqua e pari dignità umana a tutti i cittadini".

Si vogliono evitare i periodi bui degli anni in cui la gestione venne trasferita all'Eas con aggravio enorme delle tariffe, con una scarsa quasi inesistente manutenzione della rete, con la mancanza da parte del gestore di interventi di ampliamento della rete esistente o nella costruzione di nuovi serbatoi.

Dicevamo di atmosfera d'altri tempi. Bisogna risalire ai primi mandati del Sindaco Carmelo Fasti per trovare un'atmosfera così costruttiva e così propositiva. L'opposizione a mezzo del suo portavoce Sebastiano Ravidà ha affermato che la loro non sarà una opposizione preconcetta, tanto per fare opposizione, ma darà il proprio voto favorevole su tutti gli argomenti cardini della vita amministrativa del Comune. Ha avanzato pure l'idea,se la maggioranza lo dovesse ritenere utile,di sentirsi prima della predisposizione degli ordini del giorno al fine di dare anche il proprio contributo propositivo e di fattività. L'Amministrazione per voce del Vice Sindaco Mario Scigliano e del Sindaco Armando Carpo si sono dichiarati entusiasti e disponibili per un nuovo percorso da affrontare insieme per il benessere del paese. L'unione fa la forza e insieme si potranno affrontare meglio le dure sfide che attendono paesi come il nostro che rappresentano sulla carta geografica una semplice cacat...di mosca.

Il Consiglio nella stessa seduta e ad un' animità dei consiglieri presenti (10/12) ha provveduto ad approvare il conto consuntivo dell' esercizio 2009 che presenta le seguenti risultanze finali:

Fondo di cassa al 31 dicembre 2008 .......................€ 391.484,18

Residui attivi...........................................................€ 816.024,80

Residui Passivi.......................................................€ 1.172.057,09

Avanzo di amministrazione al 31 dicembre 2009........€ 35.451,89

 

Anche il bilancio di previsione 2010 e il pluriennale 2010/2012 è stato approvato con il seguente quadro finale:

TITOLO I Entrate tributarie......................................... .€ 116.300,00

TITOLO II Entrate da contributi e trasfer. Stato e Regione € 792.210,06

TITOLO III Entrate extratributarie € 49.900,00

TITOLO IV Entrate da trasferimenti € 167.736,80

TITOLO V Entrate da Prestiti € 213.255.76

TITOLO VI Entrate servizi conto terzi € 465.500,00

TOTALI................................€ 1.804.902,62

 

TITOLO I Spese correnti € 930.963,03

TITOLO II Spese in conto capitale € 230.992,56

TITOLO III Spese per rimborso prestiti € 177.447,03

TITOLO IV Spese per conto terzi € 465.500,00

TOTALI................................€ 1.804.902,62

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