8 Giugno 2013
I turisti veronesi originari della zona
Sono
rientrati a Verona e subito dopo uno dei due, Cateno Mirabile, ha preso carta
e penna, pardon tastiera, e ha inviato a Mario Carpo i suoi ringraziamenti
per la bella accoglienza ricevuta durante l'escursione mandaniciota.
Riproponiamo la comunicazione senza commenti in quanto sarebbero superflui e
sicuramente di parte.
Ciao Mario.
eccomi a Verona vicino ai miei affetti più' cari, ma con la mente ed il
cuore ancora pieni di immagini e sensazioni indimenticabili. Parlando con
degli amici ho definito i giorni di escursione sui Peloritani, vissuti
insieme al mio amico Nino Motta," un pellegrinaggio sulle orme dei miei avi"
che per me,dopo aver percorso il Cammino di Santiago di Compostella e la Via
Francigena era doveroso fare per immergermi pienamente nelle mie origini.
Ricordo infatti quando i miei nonni ed anche mio padre mi raccontavano del
loro andare (in vero poche volte) a Messina andando su per le montagne.
Oppure i racconti del nonno paterno che coinvolto in una azienda di
pastorizia mi raccontava dei contatti con Mandanici e Roccalumera o mi
nominava località' per me completamente sconosciute sino a pochi giorni fa.
I ricordi di questa esperienza rimarranno fortemente dentro di me e tra i
ricordi certamente la conoscenza e l'incontro con persone come Mario Carpo,
Peppe Mano, Natale Mirabile e l'altro amico Sergio il direttore di
www.mandanici.net, trovano un posto particolare. La disponibilità' ed il
calore con cui ci avete accolti, l'entusiasmo e la voglia di fare per la
vostra Mandanici, che sin dai primi contatti ho percepito in voi, mi hanno
particolarmente colpito. Mandanici prima di questa esperienza era per me il
luogo da ove provenivano dei pellegrini, "Mandanicioti", diretti alla
Madonna del Tindari, che transitavano da Bafia e che con i loro labari ed i
loro canti suscitavano grande curiosità' e fascinazione in me bambino. Oggi
Mandanici e' per me un paese dalla storia antica, con interessanti vestigia
artistiche sito in un bel contesto naturalistico e che pur ubicato al
termine dell'unica
arteria di collegamento con la pianura ed il mare, mantiene una encomiabile
vitalità'. Ma soprattutto per me e' il luogo ove ho incontrato degli Amici
,con cui spero di non perdere i contatti e che comunque continuerò' a
seguire nelle loro attività' per Mandanici su www.mandanici.net. Da parte
mia, caro Mario, l'impegno a farVi visita ogniqualvolta' sarò in quel di
Bafia, che confido vogliate ricambiare se vi trovate a venire a Verona o
dintorni.
Un caro saluto che vorrai estendere anche agli altri amici .
A presto
Cateno
Risposta di
Mario Carpo
GRAZIE CATENO per le parole che hai scritto, riempiono "di pezzi importanti"
la quotidianità. E' stato bello conoscersi poiché istintivamente e con
dialoghi anche se con tempi risicati abbiamo capito reciprocamente di che
pasta "è fatto l'altro". E' stato bello anche per le Tue rievocazioni di un
passato che ci ha visto bambini, un passato impresso nei meandri della
nostra mente che costituisce il valore aggiunto della nostra quotidianità.
Grazie e un saluto pieno di simpatia. Mario Carpo, a presto. |