Tanti
anni fa, ma proprio tanti anni fa la “ fiera” del SS. Salvatore (a fera du
Sabbaturi) del 4 agosto era l'evento più atteso per tutto l'anno dai bambini
e non solo.
Era l'occasione
buona per acquistare il coltellino, il fischietto, a calia di don Gioggi di
Pagliara, ormai irripetibile, era l'occasione buona per acquistare un bel
paio di scarpe “chi tacci”, l'occasione buona per i grandi per vendere
animali da cortile o il maiale e magari barattarli con qualche arnese da
cucina o da campagna. Era l'occasione giusta per acquistare il famoso e
buono cocomero “du Faru” per farlo refrigerare poi nell'acqua fresca di
sorgente sotto il Ponte Pietrafitta.
Ma questo
avveniva tanto tempo fa.
Il fascino
comunque resta sempre intatto, vedere il Corso Mazzullo, Piazza Fasti con
tante bancarelle è sempre emozionante nonostante ogni mercoledì ci siano i
mercati alternati nella vicina Santa Teresa e Nizza di Sicilia e proprio in
concomitanza ci sono stati altri mercati nei paesi vicini per cui il loro
numero è stato inferiore rispetto all'edizione dello scorso anno.
Il Sindaco
Armando Carpo appena insediatosi nel 2009 ha avuto la brillante idea di
spostare l'orario mattutino del mercato alle ore pomeridiane dalle 18,00 a
seguire. I vantaggi sono stati immediati, dal caldo torrido delle ore
mattutine per colpa dell'anticiclone Ulisse,alla temperatura più accettabile
delle ore serali, dal bagno a mare della mattinata alla passeggiata
pomeridiana lungo il Corso. Anche gli operatori economici considerati i
maggiori incassi hanno accolto con favore ed apprezzato il nuovo orario
predisposto dall'Amministrazione.
La circolazione
extraurbana è stata dirottata lungo il Vico II Roma e la
SS.Salvatore-Pantano-Spafaro sotto il controllo attento dei giovani appena
avviati al lavoro e sotto la sorveglianza e direttive dell'onnipresente
unico Vigile in dotazione al Comune Giuseppe Saitta.