30 Maggio
2013
Mandanici. Metano
A
Mandanici arriverà comunque il metano nonostante le difficoltà che si stanno
incontrando. Il Comune di Mandanici ha partecipato alla procedura per la
concessione dei contributi regionali per l'esecuzione dei lavori all'interno
del centro abitato di cui al bando del D.D.G. n.157 del 16 aprile 2012. Allo
scopo è stato redatto un progetto nel quale sono previste opere di scavo,
posa di tubazioni in polietilene, opere di adduzione alle singole
abitazioni, fornitura e posa in opera dei contatori, un impianto di
telecontrollo ed infine il ripristino di tutte le opere a perfetta regola
d'arte.
Se non ché il progetto, pur avendo ricevuto tutte le autorizzazioni
necessarie da parte di tutti gli Enti preposti alla scopo,è stato escluso
dal finanziamento richiesto. Il Dirigente dell'Assessorato regionale per
l'energia con decreto n.85 dell'11 marzo 2013 infatti ha deciso di non
ammettere il Comune di Mandanici al finanziamento in quanto: “ il RUP
(responsabile unico del procedimento),che ha approvato il progetto
esecutivo, ha il titolo di geometra, soggetto non in possesso di adeguate
competenze professionali in relazione alle caratteristiche dell'intervento”.
L'esclusione con la stessa motivazione riguarda anche altri Comuni,
cosìdetti sottosoglia, come
Antillo e Alì i cui progetti come quello di Mandanici non superando la
soglia di 5.000.000,00 di euro potevano e sono stati approvati dal RUP del
consorzio di metanizzazione geom. Giardina come indicato inizialmente da
funzionari dell'assessorato stesso, mentre gli altri progetti al disopra dei
5.000.000,00 di euro dovevano essere approvati dall'Ufficio del Genio Civile
competente per territorio.
La Commissione aggiudicatrice ha invece ritenuto non esatta
l'interpretazione della normativa, escludendo di fatto alcuni Comuni che ne
hanno immediatamente contestato le motivazioni dell'esclusione chiedendo nel
contempo la revoca del provvedimento e il contestuale inserimento tra i
Comuni ammissibili a finanziamento.
Poiché questo secondo decreto di esclusione o di possibile revoca tardava ad
arrivare, la Giunta Municipale con delibera n.34 del 17 maggio ha deliberato
di promuovere ricorso al Tar di Catania avverso il decreto n.85 del marzo
2013, e alla data dell'atto deliberativo non essendo stato ancora
pubblicato il decreto n.162 del 17 maggio, avverso l'eventuale illegittimo
silenzio-rigetto.
Nell'attesa degli sviluppi che la pratica subirà presso il Tribunale
amministrativo regionale di Catania, il Sindaco Armando Carpo rassicura che
comunque andrà a finire il contenzioso il metano arriverà a Mandanici in
tempi relativamente brevi.
Tiene a sottolineare il Sindaco che il progetto di che trattasi è stato
predisposto dalla ditta che si è assunta l'onere di eseguire i lavori anche
senza alcuni contributo pubblico.
Che pertanto l'unica eventuale differenza per i Comuni di Mandanici, Alì e
Antillo è il tempo di affidamento della gestione dell'opera alla stessa
ditta che anziché diventare di proprietà del Comune in circa 15-17 anni lo
diventerebbe in 20-25 anni.
A prescindere dagli esiti della definizione di tali difficoltà, che
seguiranno un iter a parte, sembrerebbe, da informazioni avute, che l'opera
di metanizzazione potrebbe avere inizio già nei primi mesi del 2014 |