Il Sindaco di Mandanici Armando Carpo dopo un lungo fidanzamento, il 20 luglio ha coronato il suo sogno d'amore sposando Tina Di Stefano. E' la prima volta che un Sindaco in carica abbia compiuto questo importante passo che cambia la vita ad ognuno di noi.

La cerimonia religiosa ha avuto luogo sul sagrato della Chiesa Madre di Santa Domenica chiusa al pubblico da qualche anno. La splendida cornice architettonica del luogo e la presenza dei numerosi invitati ha reso l'atmosfera surreale.

Gli invitati alla cerimonia erano appena 446,si fa per dire, che per un giorno hanno messo a soqquadro l'intero paese che ha accettato e condiviso di buon grado i pochi disagi che ne sono derivati.

Tra gli invitati eccellenti abbiamo notato la presenza del Dott.Filippo Romano,Vice Prefetto, nonchè attuale Commissario straordinario della Provincia Regionale di Messina, abbiamo visto l'On.le Dott. Cateno De Luca Sindaco di Santa Teresa di Riva ed il dott.Fabio D'Anna magistrato della procura messinese, il prof. Pino Mento del Policlinico universitario di Messina.

La cerimonia è stata concelebrata da due Sacerdoti importanti per la Comunità mandaniciota e precisamente da padre Salvatore Orlando già Parroco di Mandanici per tanti anni, che ha visto crescere i nubendi, e da padre Domenico Manuli Parroco attuale di Mandanici.

Il Sindaco arrivato per primo sul posto non ha dovuto attendere molto la sposa che, cosa abbastanza rara, è arrivata in perfetto orario nella sua sfavillante bellezza indossando un bellissimo abito bianco che l'occhio esperto di padre Domenico ha battezzato come firmato da sua zia Amelia Casablanca.

I testimoni sono stati per lo sposo:Achille Carpo, Armando Carpo, Giovanni Pirri rispettivamente fratello e zio dello sposo ed Assessore del Comune di Mandanici;

Per la sposa sono state:Cinzia Di Stefano, Sabrina Santoro, Carmen Sopprimere rispettivamente sorella e cugine della sposa.

Damigella la piccola Claudia Carpo che ha recitato alla fine della cerimonia una poesia di augurio ed un invito agli zii di procurarle una cuginetta.

I bellessimi canti nunziali sono stati eseguiti con la solita bravura dalla “Corale Madre Veronica” diretta dall'infaticabile suor Graziella Pulitano.

Alla fine della cerimonia Padre Domenico ha letto il telegramma di auguri che Papa Francesco ha voluto inviare agli sposi e ha consegnato loro una pergamena dello stesso Papa a ricordo dell'importante evento.

Finita la cerimonia religiosa la festa è continuata nell'Olimpo dell'Antares di Letojanni con la degustazione di piatti e di dolci da acquolina in bocca.

Gli Stati uniti aspettano gli sposi per la giusta luna di miele, ma sembra che prima il Sindaco voglia essere presente all'apertura della mostra delle 44 monete ritrovate nel lontano 20 agosto del 1952.