L'estate
è già finita, e con essa anche gli amici vanno via. Con la esibizione del
gruppo folcloristico di Sicilia Antica di ieri sera, seguito dai
meravigliosi giochi d'artificio, e con la manifestazione sportiva di oggi si
sono chiusi i festeggiamenti predisposti dall'Amministrazione comunale per
l'estate 2012. Pochi, tanti, buoni, brutti ognuno la può pensare come meglio
ritiene purché il giudizio venga dato con l'onestà intellettuale che
contraddistingue solo gli uomini veri senza dimenticare che Mandanici conta
appena 650 abitanti.
All'interno del criteriumu uisp 2012
si è svolta a Mandanici per la prima volta in assoluto una gara di mountain
bike amatori organizzata dalla scuderia ionica affiliata all'Uisp di
Messina.
I 55 partenti suddivisi per
categoria hanno ricevuto il via dallo starter Armando Carpo sindaco di
Mandanici ed hanno effettuato i 46 chilometri del percorso in un tempo
ritenuto interessante dagli addetti ai lavori.
I paesaggi incantevoli delle nostre
contrade hanno fatto da corona alla bella manifestazione che sarebbe
interessante ripetere con opportuni accorgimenti.
Dopo alcuni chilometri asfaltati
sostenuti a velocità elevata, a Mazzuso gli atleti si sono abbarbicati con
le loro luccicanti mountain bikes sulla strada in sterrato che conduce a
Castroreale e Santa Lucia del Mela (la famosa incompiuta). Superato Mualio
sono arrivati a Gardile dove si trovano le Icone dedicate alla Madonna del
Tindari per poi proseguire verso le Pietre rosse e quindi per Pizzo Vernà.
Da lì a capofitto incuranti del pericolo sono arrivati alla Caserma della
forestale di Brignularu e infine la infida discesa è finita ad Artale. Il
ritorno con ripide salite li ha portati al Serro Pumara, Puttedda, Fossi
Vinci, e giù ancora per Calìa, Ciontina e infine l'irta salita nel centro
abitato di Via Bacco e Via Fabrizi.
A lasciarsi tutti alle spalle è
stato il vincitore di questa prima edizione l'Umbro Paolo Alberati, non uno
qualunque ma uno che alle spalle ha anche un giro d'Italia e tanti altri
importanti successi.
Il secondo piazzamento è tutto
nostro, è un mandanicese doc a conquistare con soli sei minuti di ritardo e
a 44 anni di età la seconda piazza. E' Giuseppe Mano, quanto rammarico resta
in chi lo ha conosciuto fin da piccolo. Chissà se fosse vissuto in un centro
sportivo attrezzato cosa avrebbe potuto fare.
Al terzo posto il bronzo olimpico di
Spagna 2000 Mirco Farnisi, attualmente villeggiante a Mandanici. Il terzo
posto comunque non lo soddisfa per niente e ne ha ragione, tre forature lo
hanno costretto ad accontentarsi della terza piazza.
Nell'altra categoria si è messo in
mostra il giovanissimo Giuseppe Tubi di Mandanici, residente a Torino,
giunto secondo nella sua categoria, ne sentiremo sicuramente parlare nei
prossimi anni.
A sovrintendere l'evento sportivo
c'erano il Presidente dell'UISP di Messina Antonino Zullo ed il Presidente
provinciale della lega ciclismo Carmelo Guerrera .
Al controllo del percorso tanti
volontari guidati da Mario Carpo, mentre l'ordine è stato mantenuto dai
Carabinieri della locale stazione e dal vigile urbano Giuseppe Saitta.