Spett.le sito web leggendo l’articolo da Voi pubblicato
in data odierna e ringraziandovi per la costante attenzione verso la
nostra Comunità, mi preme chiarire che il grave e inaccettabile
provvedimento, preso in forma unilaterale da Poste Italiane interessa
diverse Comunità come la nostra, a farci spiacevole compagnia Forza d’Agrò
ed altri Comuni del comprensorio ionico. Con questi già abbiamo deciso
azioni comuni di protesta. Con la speranza di poter dare alla
cittadinanza presto la notizia di un dietrofront dell’Azienda Poste
Italiane, mi pregio inoltrarVi la nota che ieri venerdì 13 ho inviato a
diverse Autorità competenti.
Cordialmente
Armando Carpo – Sindaco di Mandanici
Prot. n.
1610 Mandanici, 13 aprile 2012
Racc. a/r anticipata via fax ed
e-mail
Spett.le
POSTE ITALIANE S.p.A.
Direttore di Filiale dott. F. Rubino
S.S. 114 Km 5,200 -9 8125 Pistunina - MESSINA
Spett.le
POSTE ITALIANE Via
Alcide De Gasperi, 103 - 90146 PALERMO
Spett.le POSTE ITALIANE S.p.A. Viale
Europa n. 190 - 00144 ROMA
AL
MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO
Gabinetto del Ministro - Via Molise, 2 - 00187 ROMA
A S. E. Signor PREFETTO di MESSINA
Piazza dell’Unità – 98100 MESSINA
AL
PRESIDENTE DELLA PROVINCIA REGIONALE DI MESSINA Dott. G. Ricevuto
Palazzo dei Leoni – Corso Cavour - 98122 MESSINA
ALL’ASSESSORATO REGIONALE DEL TURISMO
DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO Via Notarbartolo, 9 - 90141 PALERMO
ALL’A.N.P.C.I. Associazione Nazionale
Piccoli Comuni d'Italia
Via delle Muratte, 9 - 00187- ROMA
ALL’A.N.P.C.I. Associazione Nazionale Piccoli Comuni d'Italia
Presidenza c/o Municipio di Marsaglia
Via del Municipio, 17 - 12060
MARSAGLIA (CN)
ALL’ANCI - Associazione Nazionale
Comuni Italiani
Via dei Prefetti, 46 - 00186 ROMA
ALL’ANCI SICILIA Piazza dei Quartieri,
2 - Villa Niscemi - 90146 PALERMO
AL DIPARTIMENTO PER LO SVILUPPO E LA
COMPETITIVITÀ DEL TURISMO (PCM)
Via della Ferratella in Laterano, 51 - 00184 ROMA
e p.c.
AL DIRETTORE UFFICIO POSTALE DI
MANDANICI (ME) Piazza Dante - 98020 MANDANICI (ME)
AI CITTADINI DI MANDANICI
OGGETTO: Chiusura Ufficio Postale di Mandanici (ME).
Il sottoscritto Armando CARPO nella sua qualità di
Sindaco pro-tempore del Comune di Mandanici (ME) avendo saputo che
l’unico Ufficio Postale posto in questo Comune dal 18 aprile p.v.
resterà aperto solo per tre giorni alla settimana, con la presente
manifesta con forza tutto il suo dissenso e protesta per la decisione
unilaterale presa senza che si sia tenuta neanche minimamente in
considerazione la specificità territoriale del Comune di Mandanici e le
esigenze della sua gente.
Non è intenzione di quest' Amministrazione Comunale
lasciarsi scippare un altro tassello della presenza dello Stato e
metterà in essere ogni azione legittima al fine di salvaguardare
l'apertura continua dell'ufficio postale; il tentativo unilaterale
dell'Azienda Poste ha pure tutta l'aria di una prova d'assaggio per la
successiva chiusura definitiva. L’Azienda così facendo sta mettendo in
atto un'altra ingiustizia sociale che va a penalizzare particolarmente
le fasce più deboli, in particolar modo gli anziani, presenti in alta
percentuale, dimenticandosi che il servizio postale è uno di quei
servizi necessari per la sopravvivenza stessa della Comunità. Non è così
che si difendono i paesi di montagna dallo spopolamento, anzi queste
insensate decisioni di presunte riorganizzazioni rappresentano un motivo
in più per l'abbandono definitivo di queste aree marginali
territorialmente meno fortunate, non è così che vengono rimossi gli
squilibri economici e sociali con gli altri Comuni, anzi le differenze
diventeranno più marcate ed evidenti.
Per Mandanici, riconosciuto dalla Regione Siciliana Città
d'Arte e Città a vocazione turistica non è sicuramente un bel biglietto
da visita da consegnare ai turisti avere l’ufficio postale chiuso alle
proprie esigenze, ivi compresa quella di fornirsi di denaro in
considerazione che il più vicino sportello bancario si trova a dieci
chilometri.
L'Amministrazione che presiedo sta dando il massimo per
il rilancio del Paese e questa decisione “nell’ottica di una più
ottimale perequazione dei servizi offerti alla clientela e per adeguare
l’offerta alla corrispondente domanda” non va certamente ad aiutare
gli sforzi fin qui messi in atto. Altro che perequazione di servizi così
si avranno solo disservizi e grandi disagi.
E’ facile tagliare sulla carta guardando soli numeri,
forse chi ha preso i provvedimenti non sa, tra l'altro, che Mandanici
dista dal più vicino sportello postale di Roccalumera più di dieci
chilometri non potendosi considerare utilizzabili quelli di Pagliara e
Rocchenere pure essi aperti a singhiozzo.
Sconosciamo i fatturati dell'Azienda Poste a Mandanici, e
la cosa ci interessa solo marginalmente. Nel caso in cui i dati fossero
così tanto deficitari da non raggiungere la soglia minima delle
prestazioni in questa sede suggeriamo l'apertura per tutta la settimana,
per sole quattro ore giornaliere, magari fino alle ore dodici, invece
delle attuali sei ore.
Alla notizia della chiusura la popolazione ha manifestato
tutta la sua rabbia mista ad impotenza nei confronti di un’Azienda che
fin qui ha rappresentato la presenza solidale dello Stato.
Inoltre, ricordando che nessuna comunicazione è stata
data al sottoscritto nella sua qualità di Sindaco, l’Azienda Poste
Italiane non ha neanche considerato la presenza della Stazione dei
Carabinieri che giornalmente usufruisce anch’essa del servizio.
Chiarendo e comunicando sin da ora, se ce ne fosse
bisogno, che questo Comune, intraprenderà ogni più opportuna azione a
tutela e nell’interesse della comunità,
INVITIAMO
l’Azienda Poste Italiane a rivedere la indigeribile e non
idonea decisione adottata con il ripristino dell'intero orario
settimanale.
CHIEDIAMO,
a tutte le Autorità in indirizzo, ognuno per le proprie
competenze, di intervenire autorevolmente affinché le legittime
aspettative di una comunità, per le motivazioni sopra esposte, possano
trovare il legittimo accoglimento.
Certo di un benevolo accoglimento e rimanendo in urgente
attesa, si porgono i più distinti saluti.
armando carpo - sindaco
di mandanici