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Meeting EuBia.
Si
è svolto a Bojnice - Prievdza in Slovacchia il 2°
Co Internazionale (dal 04 marzo al 08, 2009) EuBiA -
Broadonvegnning People´s Mind in Ageing “sulle attività
socio-culturali per le persone con più di 55 anni” Sono
state impegnate delegazioni di 11 Paesi Europei tra i quali
l’Italia, che ha partecipato con 6 convegnisti tra i quali una
delegazione della Riviera Jonica, in rappresentanza del
network dell’Associazione Internazionale Impegno Civile
composta da, Carlo Mastroeni (project manager), Domenico Lo
Monaco (Sindaco di Gallodoro), Mimmo Romeo, (Presidente
Sezione “ terza età “ del Club Amici di Quasimodo), Peppino
Briguglio (Parco Quasimodo per il partner Cooperativa
Tulipano di Roccalumera). Sono inoltre presenti le Prof.
Marina D’Angelo e Vittoria D’Aquila (Istitituto “Giustino
Fortunato” di Napoli).
Carlo Mastroeni e Mimmo Lo Monaco, sensibili alle
problematiche che riguardano “gli anziani“ hanno relazionato
sulle attività svolte sia dai soggetti privati che dagli
Enti Locali Italiani in generale e Siciliani in particolare
a favore delle persone della così detta terza età. In
particolare sul tema della cooperazione tra più soggetti,
che è un tema di notevole importanza, Mimmo Lo Monaco ha
evidenziato come in Sicilia non sia ancora decollata la
forma di cooperazione prevista dalle vigenti norme, ma in
particolar modo, dalla Legge 328/2000 relativa ai distretti
socio-sanitari. Mimmo Romeo del Club Amici di Quasimodo ha
relazionato sul ruolo del volontariato, fonte vitale.
Peppino Briguglio di Mandanici (Parco Quasimodo per il
partner Cooperativa Tulipano di Roccalumera), ha evidenziato
la necessità di riattivare a favore degli anziani strutture
ricettive in modo da dare agli anziani l’opportunità di
riunirsi e di svolgere attività socio - culturali e di non
restare abbandonati nei bar o nelle piazze. Tale meeting è
risultato particolarmente interessante per la cooperazione
tra partners della Unione Europea che ha trovato tutti d’accordo
sulla importanza degli scambi di esperienze per migliorare
in tutti i Paesi i servizi in favore della terza età (i così
detti “Seniors”), al fine di non lasciare questa fascia di
popolazione abbandonata a se stessa, ma al contrario di
farli sentire utili a se stessi ed alla comunità . Il
Sindaco di Gallodoro ha evidenziato l’esigenza di mettere a
disposizione degli anziani le moderne tecnologie, per farli
sentire vicini ai giovani, e quindi scambiarsi le
conoscenze, tali conoscenze servono, sia agli anziani che ai
giovani (consigli di vecchi, e forza di giovani), ma oggi
possiamo dire (consigli di vecchi e tecnologie moderne di
giovani), infatti da ciò è stato dedicato un ampio spazio
sulla necessità del dialogo inter-generazionale, con gli
anziani che trasferiscono ai giovani le loro esperienze e le
loro conoscenze (es. le tradizioni, gli antichi mestieri, le
ricette tradizionali, le storie del loro vissuto etc.) e i
giovani che trasferiscono ai loro “ vecchi “ le loro
competenze in materie innovative (computer, internet,
fotografia digitalizzata, telefonia etc. )
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