Amministrative 2009.Giuseppe Briguglio apre la sua campagna
elettorale.
In una
bellissima serata dal sapore estivo Giuseppe Briguglio, candidato
a Sindaco per la lista n. 1, “serenità e progresso” apre la
sua campagna elettorale.
Parla poco
del suo avversario Armando Carpo. Lo invita a spiegare i
motivi della presenza di una seconda lista di appoggio
guidata da Fortunata Caminiti, dei pupi e pupari. Ricorda di
non essere stato contattato da Armando perché in quel caso
avrebbe potuto pure fare un passo indietro, cerca di seminare
un po’ di zizzania con Mario Scigliano designato
vice-sindaco.
Parla
molto, invece, del consigliere provinciale Giuseppe Lombardo
e dell’on.le Cateno De Luca che in questa campagna
elettorale stanno appoggiando Armando Carpo.
Ha
illustrato il suo programma elettorale che per grandi linee
ricalca quello degli anni passati,come per esempio l’acqua
don pietro da portare a Mandanici, l’assistenza domiciliare
agli anziani, l’allargamento della piazzetta Dante mediante
l’acquisizione e la demolizione dell’immobile Caminiti.
Di nuovo ha
aggiunto iniziative culturali legate al patrimonio librario
(questo sito si era già interessato), l’abolizione della TOSAP (tassa occupazione suolo pubblico) agli operatori
economici e infine con maggiore evidenza ha promesso che la
prima azione che andrà a fare sarà la revoca del monastero
agli ortodossi ricordando a se stesso quando sbagliò nel
firmare la convenzione. A tal proposito invita stranamente i
soli consiglieri dell’attuale minoranza a muoversi subito in
tal senso.
Dicevamo
dei bersagli preferiti:Giuseppe Lombardo che a dire di
Briguglio non ha titoli per parlare in quanto cambia casacca
con una certa facilità e poi con riferimento a € 800.000,00
dallo stesso fatti finanziare per la provinciale sono una
goccia nel mare per cui non saranno sufficienti per arrivare
agevolmente a Roccalumera come Lombardo vorrebbe fare
credere.
A Cateno De
Luca riserva un trattamento speciale,accusandolo di farsi
vedere a Mandanici ad ogni campagna elettorale. Accusandolo
di appartenere all’MPA al quale movimento fa pure parte
l’Assessore regionale Russo che sta distruggendo la sanità
in Sicilia. Qualcuno dal pubblico, evidentemente ben
informato, ricorda che fu Cateno De Luca a non fare arrivare
il 118 a Mandanici.
Ricorda a
Cateno De Luca gli screzi con Carmelo Lo Monte degli anni
passati e ora per propri interessi l’amicizia è scoppiata
tra i due.
La campagna
elettorale con questi toni entra nel vivo.
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