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21 Giugno 2019

L'abate Andrea Lucchese Palli per parte di madre era di Mandanici?
 

Potrebbe trattarsi di una provocazione, di un insulto alla storia, ma ci provo lo stesso, saranno i veri studiosi a risolvere il dubbio, in primis il Prof. Rosario Moscheo. Cercando su internet (anche nella prestigiosa Treccani) alla voce Andrea lucchese Palli si legge che nacque a Messina il 16 aprile 1692 da Fabrizio duca di Adragna dei principi di Campofranco e da Anna Avarna dei baroni di Manganisi etcc. Mentre l'Araldica italiana ci ricorda che il Lucchese ha posseduto la baronia di Manganisi della quale se ne investì nel 1650 il barone Mariano d'Averna cavaliere di rare qualità.

Quel Manganisi buttato lì senza testa né coda, come si suol dire, mi ha fatto scattare l'allarme avendo una forte assonanza con Mandanici, ho pensato che il primo a scrivere baroni di Manganisi abbia letto male e trascritto peggio l'etimo della località che invece era Mandanici.

Sappiamo tutti che gli Avarna erano anche a Mandanici, lo furono anche in prima fila nella guerra contro la Spagna nel 1674/78, alcuni Avarna sono nati a Mandanici come risulta dai registri parrocchiali.

Nei riveli di Mandanici del 1747 riguardante i possedimenti dei residenti in Palermo ma aventi beni nel territorio di Mandanici risulta un abate don Andrea Lucchese Palli il quale:

tiene esso di lucchese un loco ed una casa dentro consistente in 14 celsi posito in questo territorio e qontrata la batia confinante con il loco del monasterio e fiume pubblico

ed ancora con riferimento ai beni posseduti da don Ferdinando Mastroeni e da altri, molti di questi beni confinavano con Andrea Lucchese. Per esempio: don Felice Lo Re di Casalivecchio tiene una casa in questa università e qontrata San Giorgio seu lanzaro confinante con le fabriche dirute dell'illustre abate Andrea Lucchese.

Ed ancora:

Don Ferdinando Mastroeni paga un censo per un loco in qontrata cuzza all'illustre abbate don Andrea Lucchese Avarna della città di Palermo. Il notaro Antonino Velardo era procuratore dell'illustre abate don Andrea Lucchese.

Un indizio non fa una prova, ma tanti indizi messi insieme potrebbero confermarci che Andrea Lucchese Palli era di Messina per parte di padre e di Mandanici per parte di madre.