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16 Giugno 2017

San Brasi

Nel sito istituzionale del Comune di Pagliara nella parte riguardante le notizie storiche si legge che faceva parte di quel Comune tra gli altri anche la Chiesa di San Brasi posta nell'omonima contrada.La chiesetta che ancora oggi è possibile vedere, completamente modificata, si trova sul margine sinistro del torrente Dinarini-Pagliara, attualmente appartenente a Nunzio di Bella. A differenza di quanto si dice la piccola chiesa dedicata a San Blasi si trova nel territorio di Mandanici. E' vero, comunque, che le funzioni religiose erano rivolte ai fedeli di Pagliara e più precisamente agli abitanti di Natticò.

A conferma di quanto diciamo, oltre ai naturali confini tra Pagliara e Mandanici, c'è un rivelo del 1623 riguardante il Comune di Pagliara che testualmente recita:

Paga onza una e tareni dieci di bolla ogni anno a don Giuseppe Corseri cappellano della ecclesia di Santo Blasi dentro lo territorio di Mandanici sopra tutti soi beni che al 10 per cento è il capitale onze tredici e tareni dieci.

Il don Giuseppe Corseri era pure priore di Santa Maria di Polimeni, che a sua volta era una grancia alle dipendenze dell'Abate del monastero della SS.Annunziata di Mandanici come risulta nella visita del De Ciocchis del 27 settembre 1741. Santa Maria di Polimeni da molti é identificata erroneamente con la Chiesa di San Sebastiano.

In altro rivelo risulta infatti che un debitore, tale Agostino Spadaro di anni 51, nello stesso periodo e per lo stesso anno, era soggetto a delle gravezze a favore della Chiesa di San Sebastiano per la quale pagava tareni tre per un terreno in contrada lu munti, come pure pagava alla chiesa di Santa Maria di Polimeni (o Bollomerio come dice il De Ciocchis) tarì sei e grana cinque per un luogo in contrada la gebbia. Quindi si tratta di due istituzioni religiose giuridicamente distinte e separate.

Occorre fare ulteriori ricerche per localizzare l'eventuale Chiesa di San Sebastiano, da una lettura attenta dei riveli forse sarà possibile. Il Dott. Pippo Spadaro studioso della storia di Pagliara e dintorni sicuramente arriverà alla quadra.